ART BONUS

Le aziende e le persone fisiche possono pagare meno tasse e sostenere la cultura con un unico gesto: l’ART BONUS.

L’Art Bonus è un incentivo fiscale che, sotto forma di credito d’imposta, consente di recuperare il 65% delle erogazioni liberali effettuate a sostegno della cultura.

Il credito di imposta del 65% è deducibile in 3 quote annuali di pari importo.

In caso di mancato utilizzo in tutto o in parte di tali importi nei predetti limiti, l’ammontare residuo potrà essere utilizzato nel corso dei periodi di imposta successivi.

Per le persone fisiche

Per le persone fisiche ed enti che non svolgono attività commerciale (dipendenti, pensionati, professionisti), il credito d’imposta è riconosciuto nel limite del 15% del reddito imponibile ed è fruibile nella dichiarazione dei redditi.

Esempio: Persona fisica, quindi soggetta ad imposta IRPEF, che nel 2024 presenti un reddito imponibile pari a 100.000 €; il credito d’imposta massimo maturato nel 2024 sarebbe pari a 100.000 x 15% = 15.000 € e quindi le erogazioni liberali agevolabili sarebbero al massimo pari a 15.000 / 65% = 23.077 €

Il bonus fiscale, pari ad € 15.000, sarà da scontare in tre rate annue (5.000) direttamente dall’Irpef a partire dalla dichiarazione dell’anno di riferimento di effettuazione delle erogazioni liberali.

L’esborso finanziario netto nell’arco dei tre anni di utilizzo del credito d’imposta sarebbe pari a 23.077 – 15.000 = 8.077 €, ossia circa il 35% delle erogazioni effettuate.

Per le imprese

Per i soggetti titolari di reddito d’impresa (società e ditte individuali) ed enti non commerciali che esercitano anche attività commerciale il credito d’imposta è riconosciuto nel limite del 5 per mille dei ricavi annui ed è utilizzabile in compensazione mediante il modello F24, a scomputo dei versamenti dovuti.

A titolo esemplificativo: Società di capitali, quindi soggetta all’imposta IRES, che nel 2024 presenti ricavi d’impresa (non reddito) pari a 20 milioni di €; il credito d’imposta massimo che può detrarre è pari a 100.000 € (il 5 per mille dei ricavi), quindi la società potrà sostenere erogazioni liberali agevolabili fino ad una spesa di € 153.846 (100.000 / 65%); il bonus fiscale, pari ad € 100.000, sarà da scontare in tre rate annue, ovvero da utilizzare in compensazione a partire dal 1° giorno del periodo di imposta successivo a quello di effettuazione delle erogazioni liberali.

Anche le imprese in perdita fiscale possono fruire del credito d’imposta, poiché la norma non prevede la determinazione dell’agevolazione su un reddito imponibile positivo.

Puoi effettuare l’erogazione tramite bonifico bancario:

• Beneficiario: Compagnia Nando e Maila ETS
• IBAN: IT65J0501802400000016879173
• Causale: Art Bonus – Compagnia Nando e Maila ETS – Sostegno attività istituzionale 2025 – Codice fiscale o P. Iva del mecenate
• Conservare la quietanza del bonifico con l’indicazione della causale.