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Ferdinando D’Andria

Ha fondato nel 1997 insieme a Maila Sparapani la Compagnia di Circo Contemporaneo “Nando e Maila”.

Inizia l’esperienza artistica con lo studio della chitarra e del violino.

Dal ’90 frequenta il DAMS a Bologna e nel 2001 si diploma al corso di “Nouveau Cirque” della Scuola di Teatro di Bologna Alessandra Galante Garrone. E’ tra i fondatori del “Laboratorio di Musica & Immagine” con il quale, oltre a diversi Festival e tour in Italia e all’estero, realizza ” A propos de…” CD Erosha 1992 e “Giro di basso/Colpi secchi” CD Erosha 1996.

Nel ’91 studia la tromba con Paolo Fresu e dà vita con altri musicisti al progetto bandistico “Banda Roncati” che registrerà per “Trasmigrazioni” CD Il Manifesto 1996.

Nel ’92 collabora con Fred Frith alla realizzazione e alla registrazione dell’opera “Pacifica” CD Tzadik, New York 1998.

Suona con Jon Rose realizzando “Rosemberg revised timetable” CD Erosha 1994 e con Butch Morris per la “Conduction #31” al Podewil di Berlino. Crea con Salvatore Panu nel ’93 il “Duo Tornando” che si distingue per l’eterodossia musicale e il polistrumentismo, con il quale registra “Menù” CD Erosha 1995. Nello stesso anno è tra i fondatori della Scuola Popolare di Musica “Ivan Illich” con la quale, si dedica all’insegnamento del violino e alla ricerca su un’educazione musicale innovativa.

Dal ’97 al ’99 è tra i fondatori del gruppo di Teatro Poetico Popolare “Zero Teatro” a Bologna, con il quale in seguito ad un viaggio di quattro mesi in Africa, sviluppa una ricerca sull’origine e il valore della ritualità, sperimentando un teatro vicino alle persone e collegato alla vita di tutti i giorni.

Nel 2001 si diploma al corso di “Nouveau Cirque” della Scuola di Teatro di Bologna Alessandra Galante Garrone. Collabora con la storica Compagnia “Cirque Baroque” pioniera del circo contemporaneo francese e con Valeria Campo, regista e formatrice di circo e teatro. Partecipa al Festival Internazionale del Circo Contemporaneo di Brescia e alla Biennale di Venezia (direzione Giorgio Barberio Corsetti) con lo spettacolo “Ombra di luna” una delle prime produzioni italiane di Circo Contemporaneo, regia di Marcello Chiarenza, musiche originali di Carlo Cialdo Capelli e coreografie di Giorgio Rossi.

Nel 2002-2004, per la regia di Carlo Boso, realizza insieme a Maila e la Compagnia Teatrovivo, due produzioni di commedia dell’arte “Commedia in Commedia” e “Comici e Capocomici”, un progetto di Cooperazione Internazionale di tutela e diffusione della Commedia dell’Arte in Europa.

Nel 2004 realizza, con Maila Sparapani, lo spettacolo di Circo Contemporaneo “Vanjuska Moj” (oggi rielaborato prende il nome di “Kalinka”) regia di Luca Domenicali, con il quale partecipa ai più importanti Festival di circo-teatro e teatro urbano in Italia all’estero.

Dal 2005 al 2006, in collaborazione con la Scuola di teatro di Bologna A. G. Garrone, elabora il progetto “Cirque Cabaret” al teatro San Leonardo di Bologna. Il progetto dura due anni con presentazioni di lavoro mensili. Un gruppo di artisti lavora giornalmente insieme per creare uno spettacolo sperimentale che cambia ad ogni recita e dove il teatro di prosa, il circo, la musica dal vivo, cercano di fondersi ed interagire fra loro. Dal 2004 al 2007 partecipa, curando l’aspetto tecnico-musicale, al progetto delle “Vedove Allegre”, una banda al femminile che coniuga lo spettacolo circense alla musica dal vivo.

Parallelamente ha dato vita alle creazioni della compagnia Nando e Maila, affiancandosi a professionisti provenienti da ambiti artistici differenti, quali Eric de Bont e Luca Domenicali per la ricerca sulla comicità musicale, Philippe Radice, Jean Mening e Rita Pelusio per approfondire la ricerca sul clown e la maschera neutra, invece per la scrittura comica e la Commedia dell’Arte, si sono avvalsi della preziosa collaborazione artistica di Carlo Boso e Marta Dalla Via (Premio Scenario 2013). Successivamente, nell’ottica di rendere accessibili le produzioni anche ad un pubblico estero, ha lavorato con Adrian Schvarzstein (Premio miglior regista di circo ZIRKOLIKA 2010).

Dal 2007 al 2010, è impegnato in tre anni di creazione con la Compagnia Nando e Maila per “Sconcerto d’amore”, un processo seguito costantemente dagli artisti e registi Marta Dalla Via, Carlo Boso e Luca Domenicali.

Dal 2011 cura la direzione artistica della Scuola di Circo di Ozzano dell’Emilia (BO), sviluppando una pedagogia moderna applicata al circo contemporaneo.

Nel 2012 lavora all’adattamento internazionale dello spettacolo “Sconcerto d’amore” con Adrian Schvarzstein, approfondendo i vari aspetti del linguaggio universale.

Dal 2016 a Ozzano Emilia segue la direzione artistica della Rassegna di Circo Contemporaneo DULCAMARA CIRCUS e del Festival di Circo Contemporaneo ARTinCIRCO, due appuntamenti annuali molto apprezzati.

Dal 2021 il Festival si estende lanciando l’azione “Insieme per la cultura”  ai comuni di Castel S. Pietro Terme, Minerbio, Bazzano e l’area del Parco naturale dei Gessi Bolognesi e dei Calanchi dell’Abbadessa.

A settembre 2018 debutta con lo spettacolo “Cabaret Circense”.

A Giugno 2019 debutta con lo spettacolo “Sonata per tubi” e vince il “Premio alla continuità e alla crescita del percorso artistico della Compagnia” al Festival Mirabilia (Fossano – CN).

Tiene laboratori e workshop in Italia e all’estero e dal 2021 è docente di Nouveau Cirque alla Scuola di Teatro professionale di Bologna A. G. Garrone.

A settembre 2021 vince il premio “La Stella dell’Arlecchino Errante 2020” al Festival dell’Arlecchino Errante di Pordenone con la seguente motivazione: ”Per l’eccezionale coerenza e il virtuoso perfezionismo della sua arte. Suona la fanfara dello spirito allegro, inquieto e creativo. Nel teatro vero i sentimenti giusti dovrebbero essere espressi come in un’acrobazia del cuore”.

A settembre 2022 riceve il premio all’Originalità della creazione dello spettacolo “Sonata per Tubi” del Colectivo Mujeres Creadoras de Castilla y Leon presso il Festival Mujeres Creadoras a Covarrubias (Spagna).

Nel 2022 la Compagnia Nando e Maila viene riconosciuta e sostenuta per il triennio 2022-2024 dalla Regione Emilia Romagna come impresa di produzione di circo contemporaneo.

Nel 2023 vince il Bando Progetti Speciali del MiC con il progetto di formazione under 35 LA DONNA CANNONE e il Bando Boardig Pass 2024 con il progetto di internazionalizzazione delle carriere artistiche LA DONNA CANNONE INTERNATIONAL.

Le produzioni in repertorio per la loro proposta innovativa ed originale, continuano ad avere successo. KALINKA ha un’attività di giro di 20 anni, SCONCERTO D’AMORE di 14, CABARET CIRCENSE di 6 e SONATA PER TUBI di 5 anni. L’esperienza di scena trentennale è ampiamente tangibile assistendo agli spettacoli che dal 2004 ad oggi hanno realizzato oltre 2000 repliche in Italia e all’estero, con una media di 100 recite annue, sia in rassegne teatrali, che nell’ambito di Festival nazionali ed internazionali.